16/17 novembre 2024 - Tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Calabria hanno concluso, lo scorso fine settimana a Lorica (CS), il corso BTLS (Basic Trauma Life Support).
Il corso, durato due giorni e svolto da quattro istruttori della Scuola Nazionale Medici (SnaMEd) del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) e da due istruttori in formazione (tra cui un Istruttore Regionale Sanitario - IRSan - del CNSAS Calabria) che ha visto la partecipazione di tecnici appartenenti alle Stazioni Alpine Aspromonte, Catanzaro, Pollino, Sila Camigliatello e Sila Lorica, aveva come scopo la formazione e la certificazione dei volontari nelle manovre di primo soccorso nei pazienti traumatizzati.
Presenti come corsisti anche tecnici del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (SAGF) della Stazione di Cosenza.
La parte didattica del corso si è svolta, durante il primo giorno, inizialmente presso una sala dell'Hotel Residenza Lorica dove, i tecnici coinvolti, hanno seguito una serie di lezioni dedicate alla conoscenza e comprensione delle corrette metodologie di approccio e gestione dei traumi e, successivamente, lungo le sponde del lago Arvo dove sono stati svolti diversi scenari.
Durante il secondo giorno, le attività pratiche svolte, estremamente realistiche per l’ambiente boschivo, hanno permesso delle fedeli simulazioni ed una conseguente corretta valutazione da parte dei docenti.
La necessità di garantire un soccorso sanitario sempre ottimale in qualsiasi tipologia di ambiente, rappresenta per il Soccorso Alpino e Speleologico Calabria un dovere statutario e questi corsi, insieme alle numerose esercitazioni tecniche effettuate periodicamente, permettono ai soccorritori non solo l’aggiornamento continuo ma anche il potenziamento delle competenze già acquisite, fondamentali per operare con professionalità ed efficienza in ambienti impervi.
L’impegno e la dedizione dimostrati durante il corso hanno portato a risultati ottimali. La formazione BTLS, mirata al supporto immediato in situazioni di trauma, si rivela cruciale per affrontare interventi di soccorso in scenari complessi, garantendo un livello di preparazione avanzata e allineato ai più alti standard di emergenza.
Con l’aggiunta di questa qualifica, i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Calabria confermano il proprio impegno nel continuo potenziamento delle proprie abilità, ponendosi come punto di riferimento nella gestione delle emergenze nelle aree montane difficilmente accessibili ed impervie.