Quando le condizioni ambientali lo permettono e la gravità dell’infortunato ne giustifica l’utilizzo, l’intervento di soccorso può essere effettuato con l’elicottero.
Se il terreno lo permette l’elicottero effettuerà una manovra di atterraggio.
!!Solo una persona rimane ad assistere il ferito!!
Tutti gli altri presenti devono allontanarsi dal luogo del soccorso.
Questa operazione può avvenire solo in zone lontano da: TELEFERICHE, LINEE ELETTRICHE, PIANTE ED ALTRI OSTACOLI VERTICALE E/O ORIZZONTALI.
SARA’ SEMPRE IL PILOTA A DECIDERE.
Le persone presenti sul luogo dell’evento devono:
- sgombrare l’area da zaini, indumenti e tutto ciò che può volare via;
- allontanarsi dal luogo dell’atterraggio mettendosi in posizione di sicurezza;
- tenere i bambini per mano e i cani al guinzaglio;
- rimanere fermi senza allontanarsi nè avvicinarsi nel modo più assoluto all’elicottero durante e dopo la manovra.
Se il terreno non lo permette l’atterraggio, il pilota può decidere di avvicinarsi al luogo dell’incidente adottando una manovra di volo stazionario (hovering), mantenendosi fermo a poca distanza dal terreno.
NESSUNO E PER NESSUN MOTIVO DEVE AVVICINARSI ALL’ELICOTTERO, specialmente nella zona posteriore e nella parte alta del pendio dove le pale possono girare a pochissima distanza dal terreno.
SI (YES) abbiamo bisogno di soccorso: atterrate qui
NO (NO) non abbiamo bisogno di soccorso: non atterrate qui
Quando ci si trova in zone d’ombra:
CHIAMATA: lanciare sei volte in un minuto (ogni dieci secondi) un segnale ottico o acustico (urlo, luce con pila, ecc...); ripetere i segnali dopo un minuto.
RISPOSTA: lanciare tre volte in un minuto (ogni venti secondi) un segnale ottico o acustico.