17 gennaio 2024 - Sensibilizzazione, informazione e prevenzione dei pericoli insiti nella frequentazione della montagna invernale - legati soprattutto alle valanghe, alle scivolate su terreno ghiacciato e all'ipotermia - sono le parole chiave dell'edizione 2024 della giornata nazionale “Sicuri con la neve”, che Club alpino italiano e Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico hanno programmato per domenica 21 gennaio.
Un evento diffuso, che coinvolge decine di località alpine e appenniniche di dieci regioni, attraverso il quale il Cnsas, che quest'anno celebra il 70esimo anniversario, e il Cai intendono diffondere la conoscenza dei comportamenti e degli accorgimenti necessari per diminuire il rischio di essere coinvolti in incidenti, anche nei confronti di chi ha maggiore esperienza.
I volontari del Soccorso alpino e del Cai allestiranno stand e campi neve alla partenza dei principali percorsi escursionistici e scialpinistici e sensibilizzeranno i frequentatori sull'importanza di valutare attentamente, i giorni precedenti l'uscita, le proprie capacità, i propri limiti e l'equipaggiamento che si intende portare con sé, senza dimenticare la consultazione dei bollettini meteo e valanghe.
I tecnici della Stazione di soccorso alpino Sila Lorica del Cnsas Calabria, saranno presenti presso gli impianti sciistici di Lorica – cima Monte Botte Donato (39°16'51.5"N 16°27'36.5"E), nel Parco Nazionale della Sila.
Ore 9:00 STAND INFORMATIVO - Si parlerà di buone pratiche su come preparare ed affrontare, in totale sicurezza, le escursioni invernali, della gestione degli incidenti, di come allertare ed agevolare i soccorsi e dell’utilizzo dell’APP gratuita GeoResq.
Ore 17:00 ESCURSIONE NOTTURNA in ambiente innevato, con i tecnici del CNSAS Calabria, lungo la “Via delle Vette”. Invitiamo ad indossare abbigliamento adeguato alla stagione invernale e scarponi da trekking. Munirsi di sci/ciaspole e bastoncini da neve.
L’evento è gratuito e aperto a tutti!
Per informazioni: +39 340 746 7812
«Proporre momenti di riflessione sulle valutazioni ambientali, sui comportamenti, sui limiti personali e sulle capacità di rinuncia e importante perché la prevenzione rimane un fatto primario di cultura», afferma il responsabile di “Sicuri con la neve” Elio Guastalli. «Non è solo il rischio valanga che ci preoccupa. Noi vogliamo alzare l’attenzione anche sulle scivolate su terreno ghiacciato e sui problemi legati all'ipotermia, più preoccupanti in quanto si verificano più spesso rispetto agli incidenti da valanga. Da non dimenticare infine l'aspetto psicologico: con la neve che spesso si fa attendere, crescono negli appassionati smania e impazienza. Probabilmente anche per questo, appena nevica, poco importa se fa caldo e il manto non è assestato, molti sentono l'obbligo di non perdere tempo, tralasciando l'attenzione per la prevenzione».
Club alpino italiano e Soccorso alpino e speleologico raccomandano l'utilizzo di GeoResQ, applicazione dedicata alle attività in montagna in grado di inviare una richiesta di aiuto quando ci si trova in pericolo e si ha bisogno di soccorso. Dallo scorso luglio l'app e totalmente gratuita, grazie ai fondi che il Ministero del Turismo ha stanziato a favore del Cai.
La giornata “Sicuri con la neve” fa parte del progetto di Cai e Cnsas “Sicuri in montagna”.