16 giugno 2024 - Per i compiti istituzionali del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) ed in linea con il progetto SICURI in MONTAGNA, il Soccorso Alpino e Speleologico Calabria - CNSAS ha organizzato, in due diverse aree montane regionali, la giornata nazionale “Sicuri sul Sentiero”, con l'obiettivo di promuovere e sensibilizzare alla prevenzione degli incidenti tipici della stagione estiva in ambiente montano.
Impegnati, durante la giornata di domenica 16 giugno 2024, tecnici ed operatori delle Stazioni Alpine Aspromonte, Catanzaro, Sila Camigliatello e Sila Lorica del CNSAS Calabria.
I tecnici delle Stazioni Alpine Sila Camigliatello, Sila Lorica e Catanzaro sono stati presenti, presso un sentiero nell'Altopiano della Sila, con stand espositivi per far conoscere le attività del CNSAS, le attrezzature di soccorso e per fornire tutte le informazioni utili per frequentare la montagna in sicurezza e per parlare di prevenzione.
I tecnici e personale medico della Stazione Alpina Aspromonte hanno fornito nozioni, teoriche e pratiche, sulla sicurezza in montagna e sulla gestione delle prime emergenze. Presenti anche durante l'escursione lungo il Sentiero del Mulino De Salvo, Calamona e Grazia - itinerario, presso il Parco viale delle Mimose nel comune di San Roberto (RC), inaugurato proprio durante la giornata odierna.
E’ proprio durante la stagione estiva che si concentrano la maggioranza degli interventi di soccorso e l’escursionismo occupa, come sempre, i primi posti delle statistiche degli interventi del Soccorso Alpino.
La pianificazione preventiva del percorso in base alla propria condizione psico-fisica e un equipaggiamento di base adeguato (particolare attenzione alle calzature; avere nello zaino un ricambio completo asciutto, una giacca anti pioggia/vento, cibo e soprattutto delle bevande, un piccolo kit di pronto soccorso e una lampada frontale) sono accorgimenti importantissimi.
I tecnici del CNSAS Calabria hanno, inoltre, informato e consigliato l’attivazione di GEORESQ, l'APP GRATUITA progettata dal CNSAS, promossa dal Club Alpino Italiano con il supporto del Ministero del Turismo che, durante le attività outdoor, permette di inviare un allarme direttamente alla Centrale Operativa del CNSAS comunicando posizione e
percorso.
Entrambe le manifestazioni, che hanno avuto un grande successo, hanno potuto contare sulla presenza di tanti appassionati di montagna.