Sono proseguite per tutta la notte le ricerche, da parte dei tecnici della Stazione Alpina Aspromonte del Soccorso Alpino e Speleologico Calabria - CNSAS, del fungaiolo sessantacinque disperso dal primo pomeriggio di ieri, mercoledì 9 ottobre, nei boschi in zona laghetto Rumia - nei pressi di Gambarie – (Parco Nazionale d’Aspromonte).
L’uomo era uscito di casa, nella mattinata di ieri, per andare a cercare funghi senza farvi più rientro. A lanciare l’allarme è stata la moglie.
Riprese, già dalla prime luci, le ricerche che vedono impegnati tecnici della Stazione Alpina Aspromonte.
Presenti da ieri, sul posto, anche il Comandante e Carabinieri della Stazione di Sant'Eufemia d'Aspromonte, Carabinieri di Villa San Giovanni, Santo Stefano d'Aspromonte, San Roberto, i Carabinieri forestali e i Vigili del Fuoco di Reggio Calabria, Santo Stefano d'Aspromonte e Villa San Giovanni.
Il Soccorso Alpino e Speleologico Calabria - CNSAS è stato allertato, nella serata di oggi - mercoledì 9 ottobre - dal Soccorso Alpino della Guardia di Finanza della Stazione di Cosenza e da Vigili del Fuoco, per un fungaiolo disperso in zona laghetto Rumia - nei pressi di Gambarie – (Parco Nazionale d’Aspromonte).
L’uomo, di anni 65, era uscito questa mattina da casa per andare a cercare funghi. Nel primo pomeriggio (intorno alle 15.00) il suo cellulare e il dispositivo GPS che aveva con sé, si sono scaricati. Da allora non si hanno più sue notizie. Ad allertare il CNSAS Calabria anche i familiari del 65enne. Impegnati nelle ricerche i tecnici della Stazione di Soccorso Alpino Aspromonte.
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