6 ottobre 2019 - Questa mattina, un nonno ed una nonna con la loro nipotina di 12 anni, calabresi, decidono di fare una
passeggiata nei boschi di Gambarie d'Aspromonte. Dopo poco, i nonni si accorgono di
aver perso l'orientamento anche a causa della nebbia nel frattempo sopraggiunta.
Ad allertare il 112 per chiedere aiuto la madre della ragazzina, molto preoccupata della situazione raccontata proprio
dalla figlia. La Sala operativa del 112 allertava immediatamente il Soccorso Alpino e
Speleologico Calabria che, al fine di ottenere prima possibile la posizione dei dispersi, utilizzava la tecnologia
dell' SMS Locator, che prevede l'inoltro di un sms sui cellulari dei dispersi.
Ma proprio la ragazzina, ricevendo l'sms locator del Soccorso Alpino riusciva, sbloccando anche il proprio cellulare
che aveva una particolare protezione della privacy, a rispondere al messaggio permettendo così la sua geolocalizzazione.
A questo punto le coordinate ottenute venivano trasmesse oltre alla squadra, già partita, del
Soccorso Alpino della Stazione Aspromonte anche ai
Carabinieri Forestali che erano in servizio nelle vicinanze.
Proprio quest'ultimi ritrovavano i tre in buone condizioni fisiche riportandoli sulla strada. L'SMS Locator è un
sistema di geolocalizzazione in uso al Soccorso Alpino che permette l'individuazione
del disperso con la sola risposta ad un speciale messaggio che giunge direttamente sul cellulare della persona coinvolta.
Nell'immagine allegata, si riporta la posizione dei dispersi, in rosso, come rilevato questa mattina ai soccorritori,
in tempo reale, dopo la risposta al messaggio, dalla piattaforma tecnologica SMS LOCATOR.