21 marzo 2021 - Il Soccorso Alpino e Speleologico Calabria è stato impegnato, nonostante i lunghi mesi di
lockdown.
Contemporaneamente all'uscita dei dati relativi agli interventi di soccorso nell'anno 2020 del
Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (disponibili a questo
link), il SASC riporta i dati dei proprio interventi di soccorso.
Nel 2020 il Soccorso Alpino e Speleologico Calabria ha effettuato 21 interventi in ambiente montano o impervio per prestare
soccorso a 39 persone.
Il SASC, ad oggi, continua a dare il suo supporto, con il furgone nazionale utilizzato come CCR (Centro coordinamento Ricerca),
per la campagna vaccinale contro il Covid-19 in Calabria.
Tra le attività svolte dalle persone per le quali è stato necessario l'intervento del Soccorso Alpino e Speleologico Calabria la più rilevante è l'escursionismo con l'81% (17 persone soccorse), seguita dalla ricerca funghi per l'9,5% (2 persone soccorse), incidenti in auto/moto per il 4,8% (1 persona soccorsa), la caccia per il 4,8% (1 persona soccorsa).
Sul totale delle persone soccorse, gran parte delle richieste hanno riguardato la perdita di orientamento. In tutti i casi si è trattato di infortunati di nazionalità italiana.
Scarica il file pdf di tutti i dati degli interventi 2020 del Soccorso Alpino e Speleologico Calabria